Responsabile: sig. Paolo Negri
L’area di pronto intervento si attiva tutte le volte che viene segnalata alla nostra associazione una situazione di emergenza. Tali segnalazioni possono essere comunicate per via telefonica, telematica o direttamente sia da una potenziale vittima sia da chiunque intenda informarci riguardo a potenziali situazioni di abuso. Quando necessario e quando possibile è previsto un intervento diretto di nostri operatori qualificati che si impegnano a garantire alla vittima ascolto, sostegno, protezione e, se richiesti, mediazione familiare, assistenza nella ricerca di lavoro e trasferimento temporaneo in un alloggio sicuro o in un’altra struttura. Per adempiere a questi compiti ci poniamo come obiettivo quello di creare una rete di soggetti pubblici e/o privati di comprovata serietà e professionalità che possano attivarsi per risolvere situazioni di emergenza in un’ottica di condivisione delle segnalazioni e valutazione di possibili interventi.
L’area di pronto intervento prevede anche uno spazio di ascolto riservato a lavoratori e volontari che operano all’interno di strutture residenziali chiuse e che nutrono dubbi o si sentono in crisi rispetto alle metodologie che viene loro richiesto di condividere.
Responsabile: dr.ssa Daniela Chiodi
Il servizio di psicologia e psicoterapia propone uno spazio di ascolto e sostegno psicologico e percorsi di psicoterapia individuale e di gruppo alle vittime di violenza, qualora fossero interessate. E’ possibile scegliere se usufruire del servizio da remoto e/o in presenza.
L'obiettivo è accompagnare e sostenere le persone nelle varie fasi di riabilitazione e re-inserimento nella società: dallo sviluppo della forza realizzativa alle scelte da compiere, dal rafforzamento delle soft-skills all’elaborazione delle esperienze vissute.
Responsabile: Avv. Davide Grassi
L’area legale offre alle vittime la possibilità di verificare se vi siano presupposti di reato nelle condotte subite all’interno della comunità. Ciò avverrà grazie all’ausilio di uno dei legali che collaborano con l’associazione e che verrà individuato, di volta in volta, di comune accordo con la medesima vittima.
Il legale scelto potrà prestare una prima consulenza gratuita per verificare la fondatezza giuridica dei fatti narrati e, qualora si ritenesse fondata la notizia di un reato emersa dai racconti della vittima, il legale potrà, sempre in forma gratuita, assistere quest’ultima nella redazione dell’atto di denuncia – querela.
L’associazione non potrà mai farsi carico degli onorari legali relativi a un’eventuale costituzione di parte civile, ma informerà la vittima della necessità di concordare direttamente con il legale scelto il suo compenso o, in alternativa, qualora ne avesse diritto per legge, della possibilità di usufruire del gratuito patrocino a spese dello Stato.
Responsabile: sig. Giuseppe Maranzano
L’area operativa si pone come obiettivo quello di elaborare strategie finalizzate alla riduzione del rischio di violenze all’interno di comunità, quali ad esempio la costituzione di un gruppo multidisciplinare di supervisori che sottoponga la struttura a controlli specifici, la possibilità per gli ospiti delle strutture di usufruire di colloqui individuali con personale esterno e a cadenza fissa, l’uso obbligatorio di videocamere, ecc.
Tali strategie verranno periodicamente inviate al Senato con la speranza che si trasformino in disegni di legge.
L’area operativa ha anche il compito di presentare l’associazione presso enti istituzionali e servizi pubblici sociosanitari.
Responsabile: sig.ra Simona Rossini e sig.ra Sheila Gentile
L'area dell’informazione e della comunicazione è responsabile della raccolta delle segnalazioni da parte di potenziali vittime o soggetti terzi per via telefonica o telematica e del loro inoltro alle varie aree interessate. Si pone inoltre come scopo quello di creare consapevolezza in relazione alle tematiche della violenza ai danni di soggetti fragili e vulnerabili compiute all'interno di strutture per la riabilitazione (da dipendenza patologica, disturbi dell'alimentazione o altre patologie di natura psichiatrica). Per far ciò si avvale di varie attività, quali: